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lunedì 18 novembre 2013

Come riconoscere un buon cosmetico e leggerne l'INCI

Come ben sappiamo la produzione dei nostri prodotti cosmetici non è linda come spesso accade all'interno dei prodotti che si professano naturalissimi e spesso consigliati anche dai nostri medici curanti, possiamo trovare alcuni ingredienti che fanno più male che bene al nostro organismo.

Oggi impareremo come leggere l'INCI , ovvero la composizione degli ingredienti di un prodotto che, ricordo, è obbligatorio apporre su qualsiasi cosmetico.

Prima di tutto dobbiamo iniziare a fare una grande distinzione iniziale:

Non tutti gli ingredienti chimici o sintetici fanno male al nostro corpo, ma la nostra è una svolta verso l'eco-bio, quindi andremo a capire quali sono gli ingredienti che in assoluto fanno bene al nostro corpo e non danneggiano l'ambiente.

Che cos'è l'INCI?




L'INCI (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients) è l'elenco degli ingredienti che compongono un prodotto e per legge dal 1997 deve essere presente su ogni confezione.
L'INCI si legge in ordine decrescente, vorrà dire che gli ingredienti all'inizio del prodotto sono presenti in quantità maggiore rispetto a quelli al fondo.

Nella lettura di un INCI troviamo solitamente tre tipi di nomenclature diverse:




1) Nomi in Latino:

Sono i nomi dei prodotti naturali che non hanno subito alcun processo chimico e che quindi sono ottimali da usare.
Ad esempio controllando l'INCI che abbiamo inserito in questo post possiamo trovare ARGANIA SPINOSA OIL, ovvero l'olio ottenuto dalla spremitura dei noccioli di Argania Spinosa o più comunemente detto Olio di Argan.

2) Nomi in Inglese:

Sono i nomi degli ingredienti che hanno subito un processo chimico ad esempio l' ETHYLEXYL  PALMITATE , un emolliente comunemente usato in molti prodotti.

3) Nome + numero:

Gli ingredienti che sono composti da un nome + un numero (in questo caso non sono presenti) sono dei coloranti e sono indicati solitamente in fondo con la sigla C.I. (colour Index) , il nome e il codice numerico.
I coloranti sono divisi in altre tre categorie, i coloranti di sintesi che hanno un codice da CI 10000 a CI 74999 e non sono permessi per tutti i cosmetici, anzi alcuni tipi di coloranti di questa specie sono adatti solo ai prodotti a risciacquo e non a contatto con le mucose.
I coloranti organici naturali invece vanno dal codice CI 75000 a CI 75999 e sono permessi per ogni tipo di cosmetico e i coloranti inorganici che vanno da CI 77000 a CI 77999 che sono permessi per ogni tipo di cosmetici.


Ma...quali sono gli elementi dannosi?


La maggior parte dei prodotti che utilizziamo ogni giorno presentano ingredienti che non vanno bene per l'ambiente e che possono essere altamente dannosi per la nostra persona a volte ottenendo proprio l'effetto contrario a quello promesso.
I prodotti che compriamo non dovranno contenere i seguenti componenti:

1) Tensioattivi derivanti dal petrolio

I tensioattivi che derivano dal petrolio sono comuni in quasi tutti i prodotti comprati al supermercato , un esempio comune sono il SODIUM LAURETH SOLFATE e SODIUM LAURYL SULFATE.

2) Derivati comuni del petrolio 

Mineral oil, Paraffinum liquidum, Petrolatum , PEG, Mineral Oil , sono tutti elementi dannosi per l'ambiente e e sono spesso presenti anche nei prodotti destinati ai neonati, un esempio su tutti l'Olio Johnson che ha un INCI composto solo da PARAFFINUM LIQUIDUM , ISOPROPYL PALMITATE e PARFUM, praticamente come spalmare petrolio sulla pelle delicata del nostro bimbo.

3) Inquinanti

Altri ingredienti molto inquinanti sono EDTA , MEA e MIPA, sconsigliatissimi perchè inquinano l'ambiente.

4) Siliconi

I siliconi sono solitamente utilizzati negli shampoo perchè rendono lucidi e setosi i nostri capelli creando un film, a livello di nutrizione però non fanno nulla e soprattutto inquinano. I siliconi hanno solitamente il suffisso in -ONE (es: DIMETHICONE) oppure sono classificati come POLIQUATERNIUM.

5) Altamente allergizzanti

Sempre più spesso le persone che ci stanno attorno soffrono delle più svariate allergie, questa situazione è coadiuvata dall'azione dei cosmetici contenenti potenziali cessori di Formaldeide , tra i più comuni possiamo trovare il TRICLOSAN spesso presente nei dentifrici e talmente tossico da essere bandito in alcuni paesi come il Canada.
Altri elementi allergizzanti sono DMDM, Methylisothiazolinone e Imidazolidinyl urea comuni in molti prodotti per la cura della persona.

Siete stupiti da quanti ingredienti tossici ci spalmiamo sul corpo?
Se siete interessati ad approfondire e a capire quali sono i  prodotti che dobbiamo eliminare per stare meglio vi consiglio di servirvi del BioDizionario e di consultare forum come l'Angolo di Lola o SaiCosaTiSpalmi dove sono già recensiti alcuni INCI di prodotti che possiamo trovare nella grande distribuzione.


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