Google Eco - risparmiamoci!: Consigli per la vita a impatto zero

Cerca

venerdì 6 dicembre 2013

Consigli per la vita a impatto zero

Negli ultimi tempi il mio pensiero volge sempre più spesso al risparmio dell'energia che consumo e al diminuire l'impatto della mia impronta ecologica sul pianeta (se volete calcolare anche voi qual è l'impatto del vostro stile di vita potere fare il test qui )
Ho uno stile di vita molto attento, chiudo sempre i rubinetti, spengo le luci, stacco i caricabatterie e gli elettrodomestici in standby...eppure il mio risultato è quello che se tutti vivessero come me avremmo bisogno della capacità rigenerativa di 1,9 pianeti terra l'anno.

Adesso fermatevi...pensateci....è impressionante!



Così la mia sfida mensile (si lo so che sono passati già 6 giorni dall'inizio di Dicembre e affrontare questa scommessa sotto Natale è da psicopatici) è quella di ridurre ancora di più il mio impatto sull'ambiente, ora vi mostrerò come:



1) Niente più ascensori


Consideriamo che ogni volta che non utilizzo l'ascensore risparmio 0,05 kw, in media lo prendo 8 volte al giorno, a casa e a lavoro per un consumo di circa 0,4 kw al giorno che in un mese fanno 11,2 kw.
Al prezzo medio attuale di 0,20 cent al kw farei risparmiare al mio condominio e a quello dell'ufficio circa 2 euro al mese equivalenti a 27 euro l'anno.
Moltiplicatelo per gli inquilini e capirete quanto si può risparmiare in denaro, salute e spreco di energia.

2) Non mangiare carne


Abbiamo già detto un po' di articoli fa che mangiare carne non è il massimo per gli animali, ma neanche per il pianeta immaginando quanto possono consumare dei capannoni enormi con luci accese per circa 20 ore al giorno, i macchinari per la macellazione, i camion che si occupano del trasporto e l'imballaggio.
Per un mese non mangerò carne, questo vuol dire semplicemente che ne mangerò ancora meno di adesso.
Potrei fare solo un eccezione per gli anelletti al forno con il ragù di mamma la sera di Natale (va bene essere attivi, va bene l'ecologia, ma voi li avete mai provati gli anelletti al forno con il ragù di mamma? No? Per una sera vi assicuro che si può fare eccezione)

3) Usare solo i mezzi pubblici


Questa è la scelta più facile da fare, le uniche eccezioni durante le festività saranno le trasferte dai parenti, ma in questo caso si riempiono tranquillamente due automobili, l'impatto è comunque minore.
Per il resto dell'anno pensavo di vendere la mia macchina e abbonarmi al car sharing per le evenienze in cui per forza sono obbligata ad usare l'automobile. Il servizio di Car Sharing a Torino è funzionale e conta moltissimi punti, sfruttarlo è il minimo.

4) Verdure a km 0


Comprare al mercato solo verdura dal contadino mi assicurerà che quello che mangio non aumenterà lo spreco di CO2 dovuta ai trasporti e inoltre saprò per certo da dove provengono gli alimenti, tutto questo in attesa di riuscire a farmi un bell' orto sul terrazzo

5) Niente più imballaggi


Comprando le verdure al mercato si possono utilizzare le buste portate da casa, evitando così di sprecare sacchetti e imballaggi inutili. Le bottiglie di plastica non le uso già da tempo utilizzando l'acqua del rubinetto depurata e a lavoro riempiendo sempre la stessa bottiglia, appena finiranno i detersivi utilizzerò quelli alla spina che si possono già trovare in moltissimi supermercati.
Anche per la pasta e altri alimenti come cereali e frutta secca possiamo usare dei sacchettini di plastica utilizzati solo a questo scopo e andare in un supermercato alla spina come ad esempio Negozio Leggero e alcuni punti Auchan. Vi ricordiamo che comprare alla spina abbatte moltissimo anche i costi legati al packaging e all'imballaggio.

Ci sarebbero altre milioni di azioni da fare che in questo momento non posso permettermi perchè vivo in una casa in affitto (avere un mini impianto fotovoltaico, ad esempio) , e altre cose che già quotidianamente faccio come la riduzione dello spreco di energia elettrica in casa e un basso spreco dell'acqua, per il resto mi impegnerò per riuscire ad abbassare la mia impronta al minimo, magari non proprio come No Impact Man , ma a quello possiamo provare ad arrivarci con calma...
Quali sono invece i vostri buoni propositi? Cosa potete fare per aiutare il pianeta?



Nessun commento:

Posta un commento

< >